Esame Senso Cromatico
È un esame diagnostico non invasivo che permette di valutare e di rilevare correttamente i tre colori fondamentali (rosso, verde, blu) affinché si possano rilevare dei difetti del senso cromatico.
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Nei soggetti normali, la percezione cromatica varia a seconda della composizione spettrale della luce incidente e della sua intensità luminosa, sopratutto nei maschi (1:8, carattere legato al sesso, Daltonismo).
Esistono diversi metodi di indagine del senso cromatico:
- Test della denominazione: è il primo test che viene effettuato e si basa sul riconoscimento di oggetti colorati;
- Test di soglia: viene analizzata la capacità di identificazione della soglia cromatica;
- Test pseudoisocromatici: è costituito da una serie di tavole che tengono conto del principio dell'unificazione formale, che si basa sulla somiglianza cromatica. Le tavole sono composte da dischi di colore diverso che vengono identificate da cifre, lettere, serpentine e figure geometriche. Il soggetto normale dovrebbe denominare ogni punto del diagramma con un colore diverso, ai soggetti dicromati appaiono invece equivalenti tutte le combinazioni situate su certe tonalità di colorazione. Ad esempio, le Tavole di Ishihara vengono usate per il riconoscimento dei soggetti che hanno visione difettosa dei colori sull'asse rosso-verde, poichè non riconoscono le varie tonalità intermedie.