Edema Maculare

è un’alterazione patologica della retina centrale con aumento dello spessore e perdita del profilo “a conca” dell’area foveale, con conseguente calo della vista a causa dell’accumulo di fluido all’interno delle cellule retiniche, che diventano gonfie e mal funzionanti.
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Ne esistono diversi tipi:

Visto il carattere fortemente invalidante sulla vista di tale patologia fino alla cecità, attualmente, si tende a eseguire prima possibile la terapia intra-vitreale (IVT), mediante l’iniezione all’interno dell’occhio di farmaci anti-VEGF (Lucentis e Eylea) oppure cortisonici (Ozurdex, Iluvien o Taioftal). L’obiettivo della terapia è di “asciugare” la retina maculare e consentire un recupero visivo, altrimenti non più attuabile da parte del tessuto. 

Esiste anche, dopo aver “asciugato” la retina maculare con gli appositi farmaci, la possibilità di trattare l’area centrale della retina con il laser a bassa potenza (griglia maculare).

Il successo della terapia è comunque legato all’età di insorgenza dell’edema maculare stesso: intervenire dopo 6-12 mesi dalla comparsa dell’edema può significare compromettere irreversibilmente, a causa del ritardo della terapia, qualsiasi forma di recupero visivo, poiché il tessuto risulta gravemente danneggiato. 

Ricordiamo che per la retina non esistono pezzi di ricambio!