Bruciore dopo applicazione
L’utilizzo di computer o schermi digitali in genere (cellulare, I-pad, ecc…) per diverse ore può causare bruciore oculare, soprattutto se il difetto visivo non è ben corretto. Il contatto di sostanze nell’occhio può arrecare un temporaneo bruciore, un arrossamento, la sensibilizzazione o l’offuscamento della visione.
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Questo tipo di sintomatologia si manifesta, in moltissimi casi, dall’errato uso di lenti a contatto, all’utilizzo di prodotti per il make-up, alla sensibilità dell’occhio a particolati farmaci oftalmici come pomate o colliri. Si può, però, trattare anche di altre patologie come la Congiuntivite infettiva (virale).
Il medico oculita Dottore Oculista Nicoletti Gaspare suggerisce al paziente il modo ideale di utilizzo delle lenti a contatto o dei farmaci oftalmici.
Prima di procedere con l’applicazione di lentine a contatto (LAC), è indispensabile il lavaggio delle mani, che dev’essere eseguito in maniera meticolosa per evitare che germi o sporco arrivino all’occhio.
Anche in caso di utilizzo di colliri o pomate per occhi, accertarsi che il prodotto sia in perfette condizioni igieniche e non sia scaduto o aperto da mesi.