Terapia Intravitreale (IVT) delle Maculopatie

Le Terapie Intravitreali (IVT) delle Maculopatie consistono nell’uso di farmaci che vengono iniettati, mediante un sottilissimo ago, all’interno dell’occhio.

Terapia intravitreale delle maculopatie - Viene iniettato il farmaco all’interno dell’occhio
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Si tratta di una terapia molto diffusa, nell’ultimo decennio, con buoni risultati nella terapia delle maculopatie essudative, come quella senile e del diabetico (edema maculare).

Le iniezioni intravitreali di farmaci anti-VEGF (farmaci che riducono l’edema e la trasudazione di varie patologie in varie malattie invalidanti della vista come diabete, maculopatia, etc.) possono essere ripetute in caso di scarso risultato, ovvero di recidiva della patologia.

Normalmente, le iniezioni sono poco o affatto dolorose, terapia ottimamente tollerata dalla grande maggioranza dei pazienti. Tutti i tipi di iniezione intra-vitreale devono essere eseguiti nella sala operatoria del Dottore Oculista Nicoletti Gaspare, nel rispetto di rigide procedure di sterilità, per prevenire gravissime infezioni.

Al momento attuale, i farmaci che vengono impiegati appartengono a due categorie: i farmaci anti-VEGF, come il LUCENTIS, l’AVASTIN, il MACUGEN e l’EYLEA, e i cortisonici, come il TRIAMCINOLONE, il DESAMETASONE e l’OZURDEX.

Le iniezioni intravitreali hanno un ruolo importante nella gestione di malattie come la degenerazione maculare senile, la retinopatia diabetica, le occlusioni vascolari retiniche, il glaucoma neovascolare e altre caratterizzate comunque dalla presenza di edema o di neovascolarizzazione.